Frammenti di lettere alla famiglia con trascrizione

• May 24, 2017 12:51:37 Lucas Diaz

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  Vicenza 25-4-18

  
  

  Carissima Maria.

  Oggi partii di lassù per

  far stampare del lavoro qui in città,

  mi pare un altro mondo, a vedere

  della gente borghese, a non avere

  nelle orecchie, il solito rombo, che

  instupidisce, sono soli 7 giorni ma

  ti garantisco che ne hò d'avanzo,

  spero mi abbituerò; dormo in una

  baracca, che trema, traballa, a tutti

  i colpi, mi dà linpresione d'esser

  schiacciato dai rottami; si dorme

  vestiti, con due coperte, e un po' di

  paglia, per di più, l'acqua ti scorre

  sotto la schiena; è una vita brutissima.

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  Credo però che alle prime operazioni

  qui non ci staremo, o andremo avanti

  o indietro a seconda della fortuna delle

  armi.

  Come posizione, come già ti dissi

  è stupenda, si vede giù tutta la pianura

  Vicentina, e sulla sinistra il M. Grappa

  tanto contezo, c'è il Brenta, e il Piave

  che si perde verso Venezia, come ti

  dico è stupendo tutto, sol certi colpi

  non sono igenici; Anche stanotte è

  nevicato, e fa molto freddo.

  Sono in attesa tuo sospirato scritto.

  non sò se potrò mantenere la promessa

  che ti feci, essendovi lassù una babilonia

  enorme, io però farò tutto il mio

  possibile; se porto le ossa a casa, ti

  prometto, che sarà per mè come esser

  nato ad altra vita.

  
  

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