DIARIO DEL SOLDATO BRUNO CELESTINO, item 44
Transcription
Transcription history
-
bussato alla porta cera la ronda austriaca che
ci andava a cercare, ma per fortuna quel
buon uomo a negato e loro sono andati
via, dopo un altro giorno di nuovo un altra
spezione ma invano, allora abbiamo cominciato
a stare in spine, ò morto non, o morti loro
per prendermi ci faceva venire in cantina,
difatti una sera era alle ore nove vennero
di nuovo a bussare la porta il padrone andò
ad aprire e sono entrati in casa, quando
una voce insisteva che noialtri eravamo lì
allora si siamo messi in guardia coi
stili alla mano e pronti a operare
il primo che veniva giù della scala, per
un pò anno discusso uno si, e l'altro nò ma
poi abbiamo visto aprire la trappola in cui
sendeva in cantina allora non si respirava più
si aspettava il momento propizio per
lasciare sen sitili al prima che si presentava
invece appena fatto quattro scalini, quello
che voleva venir giù, si fermo chiamandoci
per nome al primo momento nulla sia
risposto, ma poi conoscendo chi era labbiamo
fatto sendere, e gli abbiamo narrato di ciò
Description
Save description- 45.5845001||9.274448500000062||||1
Monza
Location(s)
Story location Monza
- ID
- 10659 / 256830
- Contributor
- GIUSEPPE BRUNO
Login to edit the languages
- Italiano
Login to edit the fronts
- Italian Front
Login to add keywords
Login to leave a note