DIARIO DEL SOLDATO BRUNO CELESTINO, item 33
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un altro Ospedale ove cera i soldati e li
oh passato una ventina di giorni, e la mia
malattia scomparve, si stava ancora bene perche
si aveva il latte alla mattina patate e fagiuoli
a mezzogiorno e una mezza pagnota e capusti
alla sera, di più avevo fatto conoscenza con un
soldato triestino e si andava lavorare in cucina
e ci davano qualche cosa in più mi sembrava di
essere in paradiso; ma una mattina mi sento
chiamare e mi anno messo in trasferimento
per il concentramento di sinunserberg allora
pensai, all'inferno in cui andavo incontro
e difatti non mi son sbagliato, appena arrivato
mi anno assegnato al capo baraccha e per quel
giorno il pasto e soldato uno mi mandava in
cucina l'altro mi mandava al comando intanto
che non poter fare a mano gli rubai due patate
al capo cuciniere, venne sera e ci anno poi dato un
pò di brodo di rape, poi ò cominciato
mettermi a rapporto e volle andar via perche
stavo troppo male, passai nove giorni in quell'inferno
e l'ultimo giorno in cuor mi fecero la base di
trasferimento per il concentramento di
Mantausen trovai un mio paesano il
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Monza
Location(s)
Story location Monza
- ID
- 10659 / 256819
- Contributor
- GIUSEPPE BRUNO
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