DIARIO DEL SOLDATO BRUNO CELESTINO, item 30
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ridevano, e alla mattina del lunedì prima di
andare a lavorare mi ando dato il pane per
cinque giorni e in due giorni lo mangiato tutto
e poi avevo ancora due lire che li tenevo per
comprarmi qualche fetta di pane, ma dalla
rabbia che ogni tanto mi prendeva andai in
una cantina germanica e comprai un
coltellaccio uso stile e me lo infilai in
tasca,e andavo a lavorare con gli altri in
un bosco, e mi allontananva molto dagli
altri, ma lui pareva, che lo sapesse, non
è mai venuto una volta a cercarmi
pareva che leggesse nel mio sentimento lira che
avevo verso di lui. Passato una ventina di
giorni e sempre col pensiero duna vendetta, ma la
fame mi cresceva, e il dicianove Agosto 1916
venne l'ordine di partire 60 uomini il quale
mè ero uno dei primi e mi anno fatto prendere
la nostra roba e ci anno condotti a tre chilometri
delle prime linee Russe, ma si era in mano
in Germania, che mi sorveliavano e si lavorava
per con suo, ma almeno cera da mangiare si
era al periodo delle artiglierie ma avendo la
panza piena, nulla più ci spaventava.
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Monza
Location(s)
Story location Monza
- ID
- 10659 / 256816
- Contributor
- GIUSEPPE BRUNO
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