Lettere dello zio Giulio Feroggio, item 31

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testo su due colonne

colonna di sinistra

andato incontro al ciclista e vi assicuro
che non rimasi mai così deluso.
Vi scongiuro, scrivetemi, tutti i giorni,
anche poche righe, ma scrivetemi
sempre!
In questo maledetto Paese non vi è assolutamente
nulla, non un negozio, non
una bettola da passare almeno qualche
ora. Passiamo la giornata o in mezzo
ai soldati o bighellonando per queste stradiciuole
in mezzo alle paludi. Neppure nella
mia camera posso rimanere perché sprovvista
di tutto. Un sporco pagliericcio pieno
di foglie posto su due cavalletti, fa da
letto, e vi dormiamo in due. La cassetta
messa in piedi funziona da tavolino da
notte. Alcuni chiodi alle pareti servono
da attaccapanni, in fine dal mio
attendente mi sono fatto attaccare
colonna di destra
alcuni coperchi di scattole alle pareti
e sono diventati delle etageres a mensola,
dove tengo le spazzole, il sapone ecc..., un
catino di latta ed una sedia completa
l'elegante mobilio della mia camera, e
come ripeto, dormiamo in due, io e Strigini.
Quindi in casa non posso rimanere. La
mensa (da dove voi scrivo) è una cucina
affittata, uno quella del Iaco, e la teniamo
in comunione coi proprietari che si sono
adattati a mangiare in un tavolinetto in
un angolo. Fino ad ora il tempo fu sempre
bello, ma quando pioverà cosa
faremo? Capisco che sia sempre meglio
qui che in trincea, ma noi che non
ci siamo mai stati, non sappiamo apprezzarne
la bellezza e siamo avviliti di questa
vita. Almeno avessi il conforto di sapere
cosa succede nel mondo, di avere notizie
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testo su due colonne

colonna di sinistra

andato incontro al ciclista e vi assicuro
che non rimasi mai così deluso.
Vi scongiuro, scrivetemi, tutti i giorni,
anche poche righe, ma scrivetemi
sempre!
In questo maledetto Paese non vi è assolutamente
nulla, non un negozio, non
una bettola da passare almeno qualche
ora. Passiamo la giornata o in mezzo
ai soldati o bighellonando per queste stradiciuole
in mezzo alle paludi. Neppure nella
mia camera posso rimanere perché sprovvista
di tutto. Un sporco pagliericcio pieno
di foglie posto su due cavalletti, fa da
letto, e vi dormiamo in due. La cassetta
messa in piedi funziona da tavolino da
notte. Alcuni chiodi alle pareti servono
da attaccapanni, in fine dal mio
attendente mi sono fatto attaccare
colonna di destra
alcuni coperchi di scattole alle pareti
e sono diventati delle etageres a mensola,
dove tengo le spazzole, il sapone ecc..., un
catino di latta ed una sedia completa
l'elegante mobilio della mia camera, e
come ripeto, dormiamo in due, io e Strigini.
Quindi in casa non posso rimanere. La
mensa (da dove voi scrivo) è una cucina
affittata, uno quella del Iaco, e la teniamo
in comunione coi proprietari che si sono
adattati a mangiare in un tavolinetto in
un angolo. Fino ad ora il tempo fu sempre
bello, ma quando pioverà cosa
faremo? Capisco che sia sempre meglio
qui che in trincea, ma noi che non
ci siamo mai stati, non sappiamo apprezzarne
la bellezza e siamo avviliti di questa
vita. Almeno avessi il conforto di sapere
cosa succede nel mondo, di avere notizie

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  • November 27, 2018 18:20:48 Susanna Ralaimaroavomanana

    testo su due colonne

    colonna di sinistra

    andato incontro al ciclista e vi assicuro
    che non rimasi mai così deluso.
    Vi scongiuro, scrivetemi, tutti i giorni,
    anche poche righe, ma scrivetemi
    sempre!
    In questo maledetto Paese non vi è assolutamente
    nulla, non un negozio, non
    una bettola da passare almeno qualche
    ora. Passiamo la giornata o in mezzo
    ai soldati o bighellonando per queste stradiciuole
    in mezzo alle paludi. Neppure nella
    mia camera posso rimanere perché sprovvista
    di tutto. Un sporco pagliericcio pieno
    di foglie posto su due cavalletti, fa da
    letto, e vi dormiamo in due. La cassetta
    messa in piedi funziona da tavolino da
    notte. Alcuni chiodi alle pareti servono
    da attaccapanni, in fine dal mio
    attendente mi sono fatto attaccare
    colonna di destra
    alcuni coperchi di scattole alle pareti
    e sono diventati delle etageres a mensola,
    dove tengo le spazzole, il sapone ecc..., un
    catino di latta ed una sedia completa
    l'elegante mobilio della mia camera, e
    come ripeto, dormiamo in due, io e Strigini.
    Quindi in casa non posso rimanere. La
    mensa (da dove voi scrivo) è una cucina
    affittata, uno quella del Iaco, e la teniamo
    in comunione coi proprietari che si sono
    adattati a mangiare in un tavolinetto in
    un angolo. Fino ad ora il tempo fu sempre
    bello, ma quando pioverà cosa
    faremo? Capisco che sia sempre meglio
    qui che in trincea, ma noi che non
    ci siamo mai stati, non sappiamo apprezzarne
    la bellezza e siamo avviliti di questa
    vita. Almeno avessi il conforto di sapere
    cosa succede nel mondo, di avere notizie

  • November 27, 2018 18:20:16 Susanna Ralaimaroavomanana

    testo su due colonne

    colonna di sinistra

    andato incontro al ciclista e vi assicuro
    che non rimasi mai così deluso.
    Vi scongiuro, scrivetemi, tutti i giorni,
    anche poche righe, ma scrivetemi
    sempre!
    In questo maledetto Paese non vi è assolutamente
    nulla, non un negozio, non
    una bettola da passare almeno qualche
    ora. Passiamo la giornata o in mezzo
    ai soldati o bighellonando per queste stradiciuole
    in mezzo alle paludi. Neppure nella
    mia camera posso rimanere perché sprovvista
    di tutto. Un sporco pagliericcio pieno
    di foglie posto su due cavalletti, fa da
    letto, e vi dormiamo in due. La cassetta
    messa in piedi funziona da tavolino da
    notte. Alcuni chiodi alle pareti servono
    da attaccapanni, in fine dal mio
    attendente mi sono fatto attaccare
    colonna di destra
    alcuni coperchi di scattole alle pareti
    e sono diventati delle etageres a mensola,
    dove tengo le spazzole, il sapone ecc..., un
    catino di latta ed una sedia completa
    l'elegante mobilio della mia camera, e
    come ripeto, dormiamo in due, io e Strigini.
    Quindi in casa non posso rimanere. La
    mensa (da dove voi scrivo) è una cucina
    affittata, uno quella del Iaco, e la teniamo
    in comunione coi proprietari che si sono
    adattati a mangiare in un tavolinetto in
    un angolo. Fino ad ora il tempo fu sempre
    bello, ma quando pioverà cosa
    faremo? Capisco che sia sempre meglio
    qui che in trincea, ma noi che non
    ci siamo mai stati, non sappiamo apprezzarne
    la bellezza e siamo avviliti di questa
    vita. Almeno avessi il conforto di sapere
    cosa succede nel mondo, di avere notizie

  • November 27, 2018 18:18:46 Susanna Ralaimaroavomanana

    testo su due colonne

    colonna di sinistra

    andato incontro al ciclista e vi assicuro
    che non rimasi mai così deluso.
    Vi scongiuro, scrivetemi, tutti i giorni,
    anche poche righe, ma scrivetemi
    sempre!
    In questo maledetto Paese non vi è assolutamente
    nulla, non un negozio, non
    una bettola da passare almeno qualche
    ora. Passiamo la giornata o in mezzo
    ai soldati o bighellonando per queste stradiciuole
    in mezzo alle paludi. Neppure nella
    mia camera posso rimanere perché sprovvista
    di tutto. Un sporco pagliericcio pieno
    di foglie posto su due cavalletti, fa da
    letto, e vi dormiamo in due. La cassetta
    messa in piedi funziona da tavolino da
    notte. Alcuni chiodi alle pareti servono
    da attaccapanni, in fine dal mio
    attendente mi sono fatto attaccare
    alcuni coperchi di scattole alle pareti
    e sono diventati delle etageres a mensola,
    dove tengo le spazzole, il sapone ecc..., un
    catino di latta ed una sedia completa
    l'elegante mobilio della mia camera, e
    come ripeto, dormiamo in due, io e Strigini.
    Quindi in casa non posso rimanere. La
    mensa (da dove voi scrivo) è una cucina
    affittata, uno quella del Iaco, e la teniamo in comunione coi proprietari che si sono adattati a mangiare in un tavolinetto in un angolo. Fino ad ora il tempo fu sempre bello, ma quando pioverà cosa faremo?
    Capisco che sia sempre meglio qui che in trincea, ma noi che non ci siamo mai stati, non sappiamo apprezzarne la bellezza e siamo avviliti di questa vita. Almeno avessi il conforto di sapere cosa succede nel mondo, di avere notizie

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  • 45.8442585||13.641383899999937||

    Castagnevizza (Carso)

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Location(s)
  • Story location Castagnevizza (Carso)
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ID
12713 / 257629
Source
http://europeana1914-1918.eu/...
Contributor
Giovanni Feroggio
License
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/


November 16, 1916 – November 16, 1916
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