DIARIO DEL SOLDATO BRUNO CELESTINO, item 21

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uscire allora mi decisi di venir fuori

ma a dirlo non si crede avevo i pantaloni

e le mutande e la pelle in uno stato che

si faceva pietà, finalmente mi anno condotto

dietro una roccia e li ci anno contati quanti

si era ed eravamo più di mille, allora un

generale austriaco e ad uno a uno manno fatto

la perquisizione e tutto quello che si aveva

melanno fatto versare, coltelli rasoi mescere

tutto, e si cominciava sentire un pò di 

appetito ma non si lamentavano ne mè

nè gli altri, erano gia due giorni che

non si mangiava più per il bombardamento

che si aveva non lasciavano venire la corve

con mucchi a portarlo, ma poi anno fino gettato

le cucine per aria che nemmeno loro non

ne aveva più, allora abbiamo mangiato

i viveri di riserva e nel medesimo tempo

nelle loro siamo sere toccava fare come

volevano loro, allora dopo aver marciato

tutto il giorno e una parte della notte,

come tante bestie manno messo in 

un fiume da una parte asciutto e

dallaltra cera un pò d'acqua ma lì

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uscire allora mi decisi di venir fuori

ma a dirlo non si crede avevo i pantaloni

e le mutande e la pelle in uno stato che

si faceva pietà, finalmente mi anno condotto

dietro una roccia e li ci anno contati quanti

si era ed eravamo più di mille, allora un

generale austriaco e ad uno a uno manno fatto

la perquisizione e tutto quello che si aveva

melanno fatto versare, coltelli rasoi mescere

tutto, e si cominciava sentire un pò di 

appetito ma non si lamentavano ne mè

nè gli altri, erano gia due giorni che

non si mangiava più per il bombardamento

che si aveva non lasciavano venire la corve

con mucchi a portarlo, ma poi anno fino gettato

le cucine per aria che nemmeno loro non

ne aveva più, allora abbiamo mangiato

i viveri di riserva e nel medesimo tempo

nelle loro siamo sere toccava fare come

volevano loro, allora dopo aver marciato

tutto il giorno e una parte della notte,

come tante bestie manno messo in 

un fiume da una parte asciutto e

dallaltra cera un pò d'acqua ma lì


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  • November 2, 2018 20:25:57 Sara Fresi

    uscire allora mi decisi di venir fuori

    ma a dirlo non si crede avevo i pantaloni

    e le mutande e la pelle in uno stato che

    si faceva pietà, finalmente mi anno condotto

    dietro una roccia e li ci anno contati quanti

    si era ed eravamo più di mille, allora un

    generale austriaco e ad uno a uno manno fatto

    la perquisizione e tutto quello che si aveva

    melanno fatto versare, coltelli rasoi mescere

    tutto, e si cominciava sentire un pò di 

    appetito ma non si lamentavano ne mè

    nè gli altri, erano gia due giorni che

    non si mangiava più per il bombardamento

    che si aveva non lasciavano venire la corve

    con mucchi a portarlo, ma poi anno fino gettato

    le cucine per aria che nemmeno loro non

    ne aveva più, allora abbiamo mangiato

    i viveri di riserva e nel medesimo tempo

    nelle loro siamo sere toccava fare come

    volevano loro, allora dopo aver marciato

    tutto il giorno e una parte della notte,

    come tante bestie manno messo in 

    un fiume da una parte asciutto e

    dallaltra cera un pò d'acqua ma lì

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  • 45.5845001||9.274448500000062||

    Monza

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ID
10659 / 256807
Source
http://europeana1914-1918.eu/...
Contributor
GIUSEPPE BRUNO
License
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/


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