DIARIO DEL SOLDATO BRUNO CELESTINO, item 19

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e li in quella posizione di cortesia

un prato verde infossato che appena gli

austriaci alzavano la testa si portava

via, e li ci son stato fino al 21 Maggio

ma sempre sotto a loro bocche da cannone

e non cessavano mai di sparare.

Alla mattina del 21 Maggio si era li attenti

per lassalto quando anno scatenato un

fuoco d'inferno, granate dogni qualita

anno dato 2- volte l'assalto ma furono 

sempre respinti allora, si sono messi

in guardia aspettare il contrattacco ma 

il nostro Maggiore non mi lasciava muover

allora non potendo entrare da quella parte

li anno sfondato dove cera la finanza

in val morta, e nel fortino degli Alpini

sono penetrati e mi anno circondato

didietro e allora si aveva da difendersi

davanti, e didietro, allora il tenente

che comandava mi fece mettere uno

davanti e l'altro didietro si teneva

due fronti ma duro poche ore, perché

cè venuto un misto tra gli urli feci

feriti le cannonate la fucileria

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e li in quella posizione di cortesia

un prato verde infossato che appena gli

austriaci alzavano la testa si portava

via, e li ci son stato fino al 21 Maggio

ma sempre sotto a loro bocche da cannone

e non cessavano mai di sparare.

Alla mattina del 21 Maggio si era li attenti

per lassalto quando anno scatenato un

fuoco d'inferno, granate dogni qualita

anno dato 2- volte l'assalto ma furono 

sempre respinti allora, si sono messi

in guardia aspettare il contrattacco ma 

il nostro Maggiore non mi lasciava muover

allora non potendo entrare da quella parte

li anno sfondato dove cera la finanza

in val morta, e nel fortino degli Alpini

sono penetrati e mi anno circondato

didietro e allora si aveva da difendersi

davanti, e didietro, allora il tenente

che comandava mi fece mettere uno

davanti e l'altro didietro si teneva

due fronti ma duro poche ore, perché

cè venuto un misto tra gli urli feci

feriti le cannonate la fucileria


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  • November 2, 2018 20:17:36 Sara Fresi

    e li in quella posizione di cortesia

    un prato verde infossato che appena gli

    austriaci alzavano la testa si portava

    via, e li ci son stato fino al 21 Maggio

    ma sempre sotto a loro bocche da cannone

    e non cessavano mai di sparare.

    Alla mattina del 21 Maggio si era li attenti

    per lassalto quando anno scatenato un

    fuoco d'inferno, granate dogni qualita

    anno dato 2- volte l'assalto ma furono 

    sempre respinti allora, si sono messi

    in guardia aspettare il contrattacco ma 

    il nostro Maggiore non mi lasciava muover

    allora non potendo entrare da quella parte

    li anno sfondato dove cera la finanza

    in val morta, e nel fortino degli Alpini

    sono penetrati e mi anno circondato

    didietro e allora si aveva da difendersi

    davanti, e didietro, allora il tenente

    che comandava mi fece mettere uno

    davanti e l'altro didietro si teneva

    due fronti ma duro poche ore, perché

    cè venuto un misto tra gli urli feci

    feriti le cannonate la fucileria

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  • 45.5845001||9.274448500000062||

    Monza

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ID
10659 / 256805
Source
http://europeana1914-1918.eu/...
Contributor
GIUSEPPE BRUNO
License
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/


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