Rivista "La Guerra Italiana". N. 20

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Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

Collezione Sonzogno

in volumi di comodo formato, da scaffale e da tavolo, in accurata e signorile edizione — solida ed elegantissima rilegatura in tela e oro, riparata in apposita copertina a colori — la “COLLEZIONE SONZOGNO„ aduna i gioielli della Letteratura romantica nostrana ed esotica, i libri luminosi nei ricordi e vivi nel desiderio di tutti.

La prima Serie comprende i seguenti volumi:

A. BIZZONI

IMPRESSIONI DI UN VOLONTARIO ALL'ESERCITO DEI VOSGI.

F. SARCEY

L'ASSEDIO DI PARIGI.

E. HEINE

CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
VICTOR HUGO
I LAVORATORI DEL MARE.

P. LOTI

PESCATORI D'ISLANDA.

E. SIENKIEWICZ

QUO VADIS?

T. GAUTIER

LA SIGNORINA DI MAUPIN.

A. DUMAS (padre)
MEMORIE DI GIUSEPPE GARIBALDI.

H.J. ROSNY

IL MILIONARIO.

F. DE-BOURRIENNE

NAPOLEONE INTIMO. (2 volumi).

T. GROSSI

MARCO VISCONTI.

F.D. GUERRAZZI

LA BATTAGLIA DI BENEVENTO.

G. FLAUBERT

SALAMMBO.

G. RUFFINI

IL DOTTOR ANTONIO.

ONORATO BALZAC

STORIA DEI TREDICI.

GUY DE MAUPASSANT

IL MERCIAIUOLO AMBULANTE.

ONORATO BALZAC

LA PELLE DI ZIGRINO.

FILIPPO DI SÉGUR

LA CAMPAGNA DI RUSSIA.

Ogni volume Lire UNA.

Inviare Cartolina-Vaglia alla

CASA EDITRICE SONZOGNO - MILANO, Via Pasquirolo, 14.


Di qualunque materia (scienza, arte, storia, letteratura, tecnica artiera o professionale) vi occupiate, troverete sempre il fatto vostro consultando il Catalogo Generale della casa editrice Sonzogno, che si spedisce gratis a chi lo richiede, anche con semplice carta da visita.

-------------------------------------------------------------------------------------

LE FASI DELLA GUERRA

Tentativi tedeschi al Cevedale e al Cordevole. —  Azione viva sull'Isonzo. — Le nevi e l'aspra guerra invernale.

Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

   28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

   30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamenti nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

   Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

  2 ottobre. — Nell'alta montagna, dove già imperversano le tormente e cadono abbondanti le nevi, una piccola azione con esito a noi favorevole, è avvenuta al passo di Lagoscuro, alla testata della vallata Genova sulla Sarca.
   * Ecco la cronistoria riassuntiva della nostra azione nella zona del Cevedale, nella vasta ed impervia zona del Tonale, nelle Giudicarie, in Val Daone, in Val di Ledro dall'inizio della guerra alla fine di settembre.

Il 9 agosto drappelli austriaci, attraversato il ghiacciaio del Forno nel gruppo del Cevedale (3267 metri), assalgono i nostri posti nell'albergo del Forno e nella capanna Cedeh, alla testata di val Furva. Sono respinti, incalzati, fugati. Il 16 noi rispondiamo a questa puntaglia vana con una fazione arditissima. Un reparto di alpini muove, la notte, dalla capanna Milano, valica, diviso in cordate, il passo dei Camosci (3084 metri) e la vedretta di Campo, scala il culmine diaccio del Tucett Spitz (3469 metri), sorprendendovi e scacciandone un drappello nemico, conquista ed occupa — dopo un combattimento con gli « Alpensjäger » — la Hintere Madatsch Spitz (3422 metri), donde si minaccia di fianco il versante austriaco dello Stelvio.

   Nella zona del Tonale. — Il 24 maggio, al primo impeto, le nostre truppe occupano il monte Tonale (il Tonale italiano) che domina il valico, e la Forcellina di Montozzo donde un assalto austriaco proveniente dalla valle del noce, da Pejo, potrebbe ferire il fianco e le spalle delle nostre posizioni. Subito s'apre il cannoneggiamento tra i nostri forti e quelli del nemico.

Gli austriaci hanno un ottimo ordine di forti al Tonale; in prima linea il Saccarana e i Pozzi Alti, in seconda linea il forte Vecchio e il forte Nuovo di Strino. Di là da queste opere, essi tengono con più linee di trincee ben costrutte, in cemento armato, il Tonale austriaco e il Monticello.

   Mentre le artiglierie continuano l'offesa, le fazioni di fanterie si svolgono da ambo le parti. Nella prima decade di giugno il nemico tenta assalti notturni contro la sella del Tonale e contro la cime Cady. Noi tentiamo di sorprendere le posizioni del Monticello col favore della nebbia. Ma la nebbia improvvisamente si scioglie rivelandoci al nemico: fallita la sorpresa, ripieghiamo con agio.

   Ai primi di luglio il Saccarana e le posizioni del Monticello cominciano a soffrire del nostro fuoco ostinato. Il 15 luglio drappelli nemici, varcato il vasto ghiacciaio del gruppo dell'Adamello, la vedretta del Mandrone, assalgono, nei passi di Venerocolo e di Brizio, le nostre posizioni al rifugio Garibaldi. Mirano a compiere una puntata o almeno a disegnare una minaccia sul nostro retroguardo, contro la grande strada che conduce al Tonale. Vengono respinti. I passi medesimi dai quali avevano essi tentata la scorreria, a più di tremila metri, sono validamente occupati dai nostri. Come il 30 è rinnovata l'incursione attraverso il ghiaccio: basta la difesa dei posti avanzati per vincerla e fiaccarla.

   Il 7 d'agosto, sulla punta di Ercavallo, tremenda cresta che, spiccandosi dalla cima d'Albiole e terminando alla cima di Boai, sta tra valle di Vermiglio (percorsa dalla strada del Tonale) e la valle del Monte,

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Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

Collezione Sonzogno

in volumi di comodo formato, da scaffale e da tavolo, in accurata e signorile edizione — solida ed elegantissima rilegatura in tela e oro, riparata in apposita copertina a colori — la “COLLEZIONE SONZOGNO„ aduna i gioielli della Letteratura romantica nostrana ed esotica, i libri luminosi nei ricordi e vivi nel desiderio di tutti.

La prima Serie comprende i seguenti volumi:

A. BIZZONI

IMPRESSIONI DI UN VOLONTARIO ALL'ESERCITO DEI VOSGI.

F. SARCEY

L'ASSEDIO DI PARIGI.

E. HEINE

CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
VICTOR HUGO
I LAVORATORI DEL MARE.

P. LOTI

PESCATORI D'ISLANDA.

E. SIENKIEWICZ

QUO VADIS?

T. GAUTIER

LA SIGNORINA DI MAUPIN.

A. DUMAS (padre)
MEMORIE DI GIUSEPPE GARIBALDI.

H.J. ROSNY

IL MILIONARIO.

F. DE-BOURRIENNE

NAPOLEONE INTIMO. (2 volumi).

T. GROSSI

MARCO VISCONTI.

F.D. GUERRAZZI

LA BATTAGLIA DI BENEVENTO.

G. FLAUBERT

SALAMMBO.

G. RUFFINI

IL DOTTOR ANTONIO.

ONORATO BALZAC

STORIA DEI TREDICI.

GUY DE MAUPASSANT

IL MERCIAIUOLO AMBULANTE.

ONORATO BALZAC

LA PELLE DI ZIGRINO.

FILIPPO DI SÉGUR

LA CAMPAGNA DI RUSSIA.

Ogni volume Lire UNA.

Inviare Cartolina-Vaglia alla

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Di qualunque materia (scienza, arte, storia, letteratura, tecnica artiera o professionale) vi occupiate, troverete sempre il fatto vostro consultando il Catalogo Generale della casa editrice Sonzogno, che si spedisce gratis a chi lo richiede, anche con semplice carta da visita.

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LE FASI DELLA GUERRA

Tentativi tedeschi al Cevedale e al Cordevole. —  Azione viva sull'Isonzo. — Le nevi e l'aspra guerra invernale.

Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

   28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

   30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamenti nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

   Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

  2 ottobre. — Nell'alta montagna, dove già imperversano le tormente e cadono abbondanti le nevi, una piccola azione con esito a noi favorevole, è avvenuta al passo di Lagoscuro, alla testata della vallata Genova sulla Sarca.
   * Ecco la cronistoria riassuntiva della nostra azione nella zona del Cevedale, nella vasta ed impervia zona del Tonale, nelle Giudicarie, in Val Daone, in Val di Ledro dall'inizio della guerra alla fine di settembre.

Il 9 agosto drappelli austriaci, attraversato il ghiacciaio del Forno nel gruppo del Cevedale (3267 metri), assalgono i nostri posti nell'albergo del Forno e nella capanna Cedeh, alla testata di val Furva. Sono respinti, incalzati, fugati. Il 16 noi rispondiamo a questa puntaglia vana con una fazione arditissima. Un reparto di alpini muove, la notte, dalla capanna Milano, valica, diviso in cordate, il passo dei Camosci (3084 metri) e la vedretta di Campo, scala il culmine diaccio del Tucett Spitz (3469 metri), sorprendendovi e scacciandone un drappello nemico, conquista ed occupa — dopo un combattimento con gli « Alpensjäger » — la Hintere Madatsch Spitz (3422 metri), donde si minaccia di fianco il versante austriaco dello Stelvio.

   Nella zona del Tonale. — Il 24 maggio, al primo impeto, le nostre truppe occupano il monte Tonale (il Tonale italiano) che domina il valico, e la Forcellina di Montozzo donde un assalto austriaco proveniente dalla valle del noce, da Pejo, potrebbe ferire il fianco e le spalle delle nostre posizioni. Subito s'apre il cannoneggiamento tra i nostri forti e quelli del nemico.

Gli austriaci hanno un ottimo ordine di forti al Tonale; in prima linea il Saccarana e i Pozzi Alti, in seconda linea il forte Vecchio e il forte Nuovo di Strino. Di là da queste opere, essi tengono con più linee di trincee ben costrutte, in cemento armato, il Tonale austriaco e il Monticello.

   Mentre le artiglierie continuano l'offesa, le fazioni di fanterie si svolgono da ambo le parti. Nella prima decade di giugno il nemico tenta assalti notturni contro la sella del Tonale e contro la cime Cady. Noi tentiamo di sorprendere le posizioni del Monticello col favore della nebbia. Ma la nebbia improvvisamente si scioglie rivelandoci al nemico: fallita la sorpresa, ripieghiamo con agio.

   Ai primi di luglio il Saccarana e le posizioni del Monticello cominciano a soffrire del nostro fuoco ostinato. Il 15 luglio drappelli nemici, varcato il vasto ghiacciaio del gruppo dell'Adamello, la vedretta del Mandrone, assalgono, nei passi di Venerocolo e di Brizio, le nostre posizioni al rifugio Garibaldi. Mirano a compiere una puntata o almeno a disegnare una minaccia sul nostro retroguardo, contro la grande strada che conduce al Tonale. Vengono respinti. I passi medesimi dai quali avevano essi tentata la scorreria, a più di tremila metri, sono validamente occupati dai nostri. Come il 30 è rinnovata l'incursione attraverso il ghiaccio: basta la difesa dei posti avanzati per vincerla e fiaccarla.

   Il 7 d'agosto, sulla punta di Ercavallo, tremenda cresta che, spiccandosi dalla cima d'Albiole e terminando alla cima di Boai, sta tra valle di Vermiglio (percorsa dalla strada del Tonale) e la valle del Monte,


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  • October 22, 2018 09:07:44 Sara Fresi

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

    Collezione Sonzogno

    in volumi di comodo formato, da scaffale e da tavolo, in accurata e signorile edizione — solida ed elegantissima rilegatura in tela e oro, riparata in apposita copertina a colori — la “COLLEZIONE SONZOGNO„ aduna i gioielli della Letteratura romantica nostrana ed esotica, i libri luminosi nei ricordi e vivi nel desiderio di tutti.

    La prima Serie comprende i seguenti volumi:

    A. BIZZONI

    IMPRESSIONI DI UN VOLONTARIO ALL'ESERCITO DEI VOSGI.

    F. SARCEY

    L'ASSEDIO DI PARIGI.

    E. HEINE

    CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
    VICTOR HUGO
    I LAVORATORI DEL MARE.

    P. LOTI

    PESCATORI D'ISLANDA.

    E. SIENKIEWICZ

    QUO VADIS?

    T. GAUTIER

    LA SIGNORINA DI MAUPIN.

    A. DUMAS (padre)
    MEMORIE DI GIUSEPPE GARIBALDI.

    H.J. ROSNY

    IL MILIONARIO.

    F. DE-BOURRIENNE

    NAPOLEONE INTIMO. (2 volumi).

    T. GROSSI

    MARCO VISCONTI.

    F.D. GUERRAZZI

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    G. FLAUBERT

    SALAMMBO.

    G. RUFFINI

    IL DOTTOR ANTONIO.

    ONORATO BALZAC

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    IL MERCIAIUOLO AMBULANTE.

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    LA PELLE DI ZIGRINO.

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    LA CAMPAGNA DI RUSSIA.

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    LE FASI DELLA GUERRA

    Tentativi tedeschi al Cevedale e al Cordevole. —  Azione viva sull'Isonzo. — Le nevi e l'aspra guerra invernale.

    Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

       28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

       30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamenti nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

       Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

      2 ottobre. — Nell'alta montagna, dove già imperversano le tormente e cadono abbondanti le nevi, una piccola azione con esito a noi favorevole, è avvenuta al passo di Lagoscuro, alla testata della vallata Genova sulla Sarca.
       * Ecco la cronistoria riassuntiva della nostra azione nella zona del Cevedale, nella vasta ed impervia zona del Tonale, nelle Giudicarie, in Val Daone, in Val di Ledro dall'inizio della guerra alla fine di settembre.

    Il 9 agosto drappelli austriaci, attraversato il ghiacciaio del Forno nel gruppo del Cevedale (3267 metri), assalgono i nostri posti nell'albergo del Forno e nella capanna Cedeh, alla testata di val Furva. Sono respinti, incalzati, fugati. Il 16 noi rispondiamo a questa puntaglia vana con una fazione arditissima. Un reparto di alpini muove, la notte, dalla capanna Milano, valica, diviso in cordate, il passo dei Camosci (3084 metri) e la vedretta di Campo, scala il culmine diaccio del Tucett Spitz (3469 metri), sorprendendovi e scacciandone un drappello nemico, conquista ed occupa — dopo un combattimento con gli « Alpensjäger » — la Hintere Madatsch Spitz (3422 metri), donde si minaccia di fianco il versante austriaco dello Stelvio.

       Nella zona del Tonale. — Il 24 maggio, al primo impeto, le nostre truppe occupano il monte Tonale (il Tonale italiano) che domina il valico, e la Forcellina di Montozzo donde un assalto austriaco proveniente dalla valle del noce, da Pejo, potrebbe ferire il fianco e le spalle delle nostre posizioni. Subito s'apre il cannoneggiamento tra i nostri forti e quelli del nemico.

    Gli austriaci hanno un ottimo ordine di forti al Tonale; in prima linea il Saccarana e i Pozzi Alti, in seconda linea il forte Vecchio e il forte Nuovo di Strino. Di là da queste opere, essi tengono con più linee di trincee ben costrutte, in cemento armato, il Tonale austriaco e il Monticello.

       Mentre le artiglierie continuano l'offesa, le fazioni di fanterie si svolgono da ambo le parti. Nella prima decade di giugno il nemico tenta assalti notturni contro la sella del Tonale e contro la cime Cady. Noi tentiamo di sorprendere le posizioni del Monticello col favore della nebbia. Ma la nebbia improvvisamente si scioglie rivelandoci al nemico: fallita la sorpresa, ripieghiamo con agio.

       Ai primi di luglio il Saccarana e le posizioni del Monticello cominciano a soffrire del nostro fuoco ostinato. Il 15 luglio drappelli nemici, varcato il vasto ghiacciaio del gruppo dell'Adamello, la vedretta del Mandrone, assalgono, nei passi di Venerocolo e di Brizio, le nostre posizioni al rifugio Garibaldi. Mirano a compiere una puntata o almeno a disegnare una minaccia sul nostro retroguardo, contro la grande strada che conduce al Tonale. Vengono respinti. I passi medesimi dai quali avevano essi tentata la scorreria, a più di tremila metri, sono validamente occupati dai nostri. Come il 30 è rinnovata l'incursione attraverso il ghiaccio: basta la difesa dei posti avanzati per vincerla e fiaccarla.

       Il 7 d'agosto, sulla punta di Ercavallo, tremenda cresta che, spiccandosi dalla cima d'Albiole e terminando alla cima di Boai, sta tra valle di Vermiglio (percorsa dalla strada del Tonale) e la valle del Monte,

  • October 22, 2018 09:07:36 Sara Fresi
  • June 30, 2017 22:26:56 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

    Collezione Sonzogno

    in volumi di comodo formato, da scaffale e da tavolo, in accurata e signorile edizione — solida ed elegantissima rilegatura in tela e oro, riparata in apposita copertina a colori — la “COLLEZIONE SONZOGNO„ aduna i gioielli della Letteratura romantica nostrana ed esotica, i libri luminosi nei ricordi e vivi nel desiderio di tutti.

    La prima Serie comprende i seguenti volumi:

    A. BIZZONI

    IMPRESSIONI DI UN VOLONTARIO ALL'ESERCITO DEI VOSGI.

    F. SARCEY

    L'ASSEDIO DI PARIGI.

    E. HEINE

    CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
    VICTOR HUGO
    I LAVORATORI DEL MARE.

    P. LOTI

    PESCATORI D'ISLANDA.

    E. SIENKIEWICZ

    QUO VADIS?

    T. GAUTIER

    LA SIGNORINA DI MAUPIN.

    A. DUMAS (padre)
    MEMORIE DI GIUSEPPE GARIBALDI.

    H.J. ROSNY

    IL MILIONARIO.

    F. DE-BOURRIENNE

    NAPOLEONE INTIMO. (2 volumi).

    T. GROSSI

    MARCO VISCONTI.

    F.D. GUERRAZZI

    LA BATTAGLIA DI BENEVENTO.

    G. FLAUBERT

    SALAMMBO.

    G. RUFFINI

    IL DOTTOR ANTONIO.

    ONORATO BALZAC

    STORIA DEI TREDICI.

    GUY DE MAUPASSANT

    IL MERCIAIUOLO AMBULANTE.

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    LA CAMPAGNA DI RUSSIA.

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    Di qualunque materia (scienza, arte, storia, letteratura, tecnica artiera o professionale) vi occupiate, troverete sempre il fatto vostro consultando il Catalogo Generale della casa editrice Sonzogno, che si spedisce gratis a chi lo richiede, anche con semplice carta da visita.

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    LE FASI DELLA GUERRA

    Tentativi tedeschi al Cevedale e al Cordevole. —  Azione viva sull'Isonzo. — Le nevi e l'aspra guerra invernale.

    Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

       28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

       30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamenti nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

       Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

      2 ottobre. — Nell'alta montagna, dove già imperversano le tormente e cadono abbondanti le nevi, una piccola azione con esito a noi favorevole, è avvenuta al passo di Lagoscuro, alla testata della vallata Genova sulla Sarca.
       * Ecco la cronistoria riassuntiva della nostra azione nella zona del Cevedale, nella vasta ed impervia zona del Tonale, nelle Giudicarie, in Val Daone, in Val di Ledro dall'inizio della guerra alla fine di settembre.

    Il 9 agosto drappelli austriaci, attraversato il ghiacciaio del Forno nel gruppo del Cevedale (3267 metri), assalgono i nostri posti nell'albergo del Forno e nella capanna Cedeh, alla testata di val Furva. Sono respinti, incalzati, fugati. Il 16 noi rispondiamo a questa puntaglia vana con una fazione arditissima. Un reparto di alpini muove, la notte, dalla capanna Milano, valica, diviso in cordate, il passo dei Camosci (3084 metri) e la vedretta di Campo, scala il culmine diaccio del Tucett Spitz (3469 metri), sorprendendovi e scacciandone un drappello nemico, conquista ed occupa — dopo un combattimento con gli « Alpensjäger » — la Hintere Madatsch Spitz (3422 metri), donde si minaccia di fianco il versante austriaco dello Stelvio.

       Nella zona del Tonale. — Il 24 maggio, al primo impeto, le nostre truppe occupano il monte Tonale (il Tonale italiano) che domina il valico, e la Forcellina di Montozzo donde un assalto austriaco proveniente dalla valle del noce, da Pejo, potrebbe ferire il fianco e le spalle delle nostre posizioni. Subito s'apre il cannoneggiamento tra i nostri forti e quelli del nemico.

    Gli austriaci hanno un ottimo ordine di forti al Tonale; in prima linea il Saccarana e i Pozzi Alti, in seconda linea il forte Vecchio e il forte Nuovo di Strino. Di là da queste opere, essi tengono con più linee di trincee ben costrutte, in cemento armato, il Tonale austriaco e il Monticello.

       Mentre le artiglierie continuano l'offesa, le fazioni di fanterie si svolgono da ambo le parti. Nella prima decade di giugno il nemico tenta assalti notturni contro la sella del Tonale e contro la cime Cady. Noi tentiamo di sorprendere le posizioni del Monticello col favore della nebbia. Ma la nebbia improvvisamente si scioglie rivelandoci al nemico: fallita la sorpresa, ripieghiamo con agio.

       Ai primi di luglio il Saccarana e le posizioni del Monticello cominciano a soffrire del nostro fuoco ostinato. Il 15 luglio drappelli nemici, varcato il vasto ghiacciaio del gruppo dell'Adamello, la vedretta del Mandrone, assalgono, nei passi di Venerocolo e di Brizio, le nostre posizioni al rifugio Garibaldi. Mirano a compiere una puntata o almeno a disegnare una minaccia sul nostro retroguardo, contro la grande strada che conduce al Tonale. Vengono respinti. I passi medesimi dai quali avevano essi tentata la scorreria, a più di tremila metri, sono validamente occupati dai nostri. Come il 30 è rinnovata l'incursione attraverso il ghiaccio: basta la difesa dei posti avanzati per vincerla e fiaccarla.

       Il 7 d'agosto, sulla punta di Ercavallo, tremenda cresta che, spiccandosi dalla cima d'Albiole e terminando alla cima di Boai, sta tra valle di Vermiglio (percorsa dalla strada del Tonale) e la valle del Monte,


  • June 26, 2017 18:17:24 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

    Collezione Sonzogno

    in volumi di comodo formato, da scaffale e da tavolo, in accurata e signorile edizione — solida ed elegantissima rilegatura in tela e oro, riparata in apposita copertina a colori — la “COLLEZIONE SONZOGNO„ aduna i gioielli della Letteratura romantica nostrana ed esotica, i libri luminosi nei ricordi e vivi nel desiderio di tutti.

    La prima Serie comprende i seguenti volumi:

    A. BIZZONI

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    F. SARCEY

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    E. HEINE

    CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
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    T. GAUTIER

    LA SIGNORINA DI MAUPIN.

    A. DUMAS (padre)
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    IL MILIONARIO.

    F. DE-BOURRIENNE

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    ONORATO BALZAC

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    GUY DE MAUPASSANT

    IL MERCIAIUOLO AMBULANTE.

    ONORATO BALZAC

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    FILIPPO DI SÉGUR

    LA CAMPAGNA DI RUSSIA.

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    CASA EDITRICE SONZOGNO - MILANO, Via Pasquirolo, 14.


    Di qualunque materia (scienza, arte, storia, letteratura, tecnica artiera o professionale) vi occupiate, troverete sempre il fatto vostro consultando il Catalogo Generale della casa editrice Sonzogno, che si spedisce gratis a chi lo richiede, anche con semplice carta da visita.

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    LE FASI DELLA GUERRA

    Tentativi tedeschi al Cevedale e al Cordevole. —  Azione viva sull'Isonzo. — Le nevi e l'aspra guerra invernale.

    Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

       28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

       30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamente nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

       Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

      2 ottobre. — Nell'alta montagna, dove già imperversano le tormente e cadono abbondanti le nevi, una piccola azione con esito a noi favorevole, è avvenuta al passo di Lagoscuro, alla testata della vallata Genova sulla Sarca.
    * Ecco la cronistoria riassuntiva della nostra azione nella zona del Cevedale, nella vasta ed impervia zona del Tonale, nelle Giudicarie, in Val Daone, in Val di Ledro dall'inizio della guerra alla fine di settembre.

    Il 9 agosto drappelli austriaci, attraversato il ghiacciaio del Forno nel gruppo del Cevedale (3267 metri), assalgono i nostri posti nell'albergo del Forno e nella capanna Cedeh, alla testata di val Furva. Sono respinti, incalzati, fugati. Il 16 noi rispondiamo a questa puntaglia vana con una fazione arditissima. Un reparto di alpini muove, la notte, dalla capanna Milano, valica, diviso in cordate, il passo dei Camosci (3084 metri) e la vedretta di Campo, scala il culmine diaccio del Tucett Spitz (3469 metri), sorprendendovi e scacciandone un drappello nemico, conquista ed occupa — dopo un combattimento con gli « Alpensjäger » — la Hintere Madatsch Spitz (3422 metri), donde si minaccia di fianco il versante austriaco dello Stelvio.

    Nella zona del Tonale. — Il 24 maggio, al primo impeto, le nostre truppe occupano il monte Tonale (il Tonale italiano) che domina il valico, e la Forcellina di Montozzo donde un assalto austriaco proveniente dalla valle del noce, da Pejom potrebbe ferire il fianco e le spalle delle nostre posizioni. Subito s'apre il cannoneggiamento tra i nostri forti e quelli del nemico.

    Gli austriaci hanno un ottimo ordine di forti al Tonale; in prima linea il Saccarana e i Pozzi Alti, in seconda linea il forte Vecchio e il forte Nuovo di Strino. Di là da queste opere, essi tengono con più linee di trincee ben costrutte, in cemento armato, il Tonale austriaco e il Monticello.

       Mentre le artiglierie continuano l'offesa, le fazioni di fanterie si svolgono da ambo le parti. Nella prima decade di giugno il nemico tenta assalti notturni contro la sella del Tonale e contro la cime Cady. Noi tentiamo di sorprendere le posizioni del Monticello col favore della nebbia. Ma la nebbia improvvisamente si scioglie rivelandoci al nemico: fallita la sorpresa, ripieghiamo con agio.

       Ai primi di luglio il Saccarana e le posizioni del Monticello cominciano a soffrire del nostro fuoco ostinato. Il 15 luglio drappelli nemici, varcato il vasto ghiacciaio del gruppo dell'Adamello, la vedretta del Mandrone, assalgono, nei passi di Venerocolo e di Brizio, le nostre posizioni al rifugio Garibaldi. Mirano a compiere una puntata o almeno a disegnare una minaccia sul nostro retroguardo, contro la grande strada che conduce al Tonale. Vengono respinti. I passi medesimi dai quali avevano essi tentata la scorreria, a più di tremila metri, sono validamente occupati dai nostri. Come il 30 è rinnovata l'incursione attraverso il ghiaccio: basta la difesa dei posti avanzati per vincerla e fiaccarla.

       Il 7 d'agosto, sulla punta di Ercavallo, tremenda cresta che, spiccandosi dalla cima d'Albiole e terminando alla cima di Boai, sta tra valle di Vermiglio (percorsa dalla strada del Tonale) e la valle del Monte,

    [FIG: Avanzata delle truppe italiane per la Val Camonica, la Val Giudicaria e la Val di Ledro.]


  • June 26, 2017 18:09:17 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

    Collezione Sonzogno

    in volumi di comodo formato, da scaffale e da tavolo, in accurata e signorile edizione — solida ed elegantissima rilegatura in tela e oro, riparata in apposita copertina a colori — la “COLLEZIONE SONZOGNO„ aduna i gioielli della Letteratura romantica nostrana ed esotica, i libri luminosi nei ricordi e vivi nel desiderio di tutti.

    La prima Serie comprende i seguenti volumi:

    A. BIZZONI

    IMPRESSIONI DI UN VOLONTARIO ALL'ESERCITO DEI VOSGI.

    F. SARCEY

    L'ASSEDIO DI PARIGI.

    E. HEINE

    CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
    VICTOR HUGO
    I LAVORATORI DEL MARE.

    P. LOTI

    PESCATORI D'ISLANDA.

    E. SIENKIEWICZ

    QUO VADIS?

    T. GAUTIER

    LA SIGNORINA DI MAUPIN.

    A. DUMAS (padre)
    MEMORIE DI GIUSEPPE GARIBALDI.

    H.J. ROSNY

    IL MILIONARIO.

    F. DE-BOURRIENNE

    NAPOLEONE INTIMO. (2 volumi).

    T. GROSSI

    MARCO VISCONTI.

    F.D. GUERRAZZI

    LA BATTAGLIA DI BENEVENTO.

    G. FLAUBERT

    SALAMMBO.

    G. RUFFINI

    IL DOTTOR ANTONIO.

    ONORATO BALZAC

    STORIA DEI TREDICI.

    GUY DE MAUPASSANT

    IL MERCIAIUOLO AMBULANTE.

    ONORATO BALZAC

    LA PELLE DI ZIGRINO.

    FILIPPO DI SÉGUR

    LA CAMPAGNA DI RUSSIA.

    Ogni volume Lire UNA.

    Inviare Cartolina-Vaglia alla

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    LE FASI DELLA GUERRA

    Tentativi tedeschi al Cevedale e al Cordevole. —  Azione viva sull'Isonzo. — Le nevi e l'aspra guerra invernale.

    Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

       28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

       30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamente nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

       Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

      2 ottobre. — Nell'alta montagna, dove già imperversano le tormente e cadono abbondanti le nevi, una piccola azione con esito a noi favorevole, è avvenuta al passo di Lagoscuro, alla testata della vallata Genova sulla Sarca.
    * Ecco la cronistoria riassuntiva della nostra azione nella zona del Cevedale, nella vasta ed impervia zona del Tonale, nelle Giudicarie, in Val Daone, in Val di Ledro dall'inizio della guerra alla fine di settembre.

    Il 9 agosto drappelli austriaci, attraversato il ghiacciaio del Forno nel gruppo del Cevedale (3267 metri), assalgono i nostri posti nell'albergo del Forno e nella capanna Cedeh, alla testata di val Furva. Sono respinti, incalzati, fugati. Il 16 noi rispondiamo a questa puntaglia vana con una fazione arditissima. Un reparto di alpini muove, la notte, dalla capanna Milano, valica, diviso in cordate, il passo dei Camosci (3084 metri) e la vedretta di Campo, scala il culmine diaccio del Tucett Spitz (3469 metri), sorprendendovi e scacciandone un drappello nemico, conquista ed occupa—


  • June 26, 2017 15:33:06 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

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    La prima Serie comprende i seguenti volumi:

    A. BIZZONI

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    F. SARCEY

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    E. HEINE

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    I LAVORATORI DEL MARE.

    P. LOTI

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    E. SIENKIEWICZ

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    T. GAUTIER

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    A. DUMAS (padre)
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    Frontiera del Trentino. — 27 settembre. — Nella giornata di ieri (26) si ebbero a Dosso Cassina, sulle pendici settentrionali dell'Altissimo (Monte Baldo) speciali combattimenti. Si fecero alcuni prigionieri.

       28 settembre. — Nella zona del Cevedale il nemico tentò ancora qualche attacco in direzione di Capanna Cedeh, ma l'assidua vigilanza e la salda resistenza dei nostri mandarono a vuoto il tentativo.

       30 settembre. — Nella zona dallo Stelvio al Cevedale continua, tra ghiaccia e neve, l'attività offensiva delle nostre truppe, intesa a spazzare piccoli distaccamente nemici e a controbattere molestie di lontana artiglieria.

       Nell'Alto Cordevole si è da qualche giorno ravvivata l'azione delle opposto artiglierie: la nostra bersagliò ieri presso Sief una colonna nemica che si disperse, abbandonando sul posto gran parte del materiale.

      2 ottobre. — 


  • June 26, 2017 14:32:25 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

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    F. SARCEY

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    E. HEINE

    CHE COSA È LA GERMANIA (Analisi e Profezie).
    VICTOR HUGO
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    E. SIENKIEWICZ

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  • June 26, 2017 14:30:26 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito — ai raffinati buongustai del libro — si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

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    LA CAMPAGNA DI RUSSIA.



  • June 26, 2017 13:09:08 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito ai raffinati

    buongustai del libro   si offre ora una vera raccolta tesaurea: la bellissima nuova

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    P. LOTI

    PESCATORI D'ISLANDA.


    E. SIENKIEWICZ

    QUO VADIS?


    T. GAUTIER

    LA SIGNORINA DI MAUPIN.


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    H.J. ROSNY

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    G. FLAUBERT

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    IL DOTTOR ANTONIO


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  • June 26, 2017 13:05:33 Dario Manzotti

    Agli amatori delle letture che istruiscono e consolano lo spirito ai raffinati

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  • 46.4435349||10.6165695||

    Cevedale

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ID
5850 / 66306
Source
http://europeana1914-1918.eu/...
Contributor
Guglielmina Di Girolamo
License
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/


October 10, 1915
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